DEDICATO…

Non è    vero che le persone che parlano poco hanno poco da dire Spesso alcuni silenzi raccontano di più di tante parole

e a pochi forse il privilegio di saperli ascoltare.

Forse per questo ogni giorno vedo sempre di più e vedo sempre più lontano

Mi accorgo che non si pone un limite per non essere mai superato E che non esiste un limite che non mi fa desiderare di superarlo

Mi commuovo davanti all’uomo che questo principio lo ha messo davanti il proprio cammino

Lo vorrei abbracciare a lungo perché mi ricorda la grande forza che ricevo da uomini come lui

E vorrei essergli vicino per non fargli mai sentire che non esiste un traguardo ormai raggiunto

Vorrei dargli un poco delle mie energie per superare il momento difficile che arriverà anche per me

Ma in più vorrei dargli il mio ancora giovane entusiasmo per ricordargli che ha ancora da fare perché ora sono io che ho bisogno di lui e della sua  forza.

Forse ci sarebbero meno pazzie nel mondo se comunicassimo di più e se potessimo raccontare a tutti che il fine della vita che non è raggiungere il proprio traguardo ,

ma viverla come già altri la hanno vissuta e che è  bello guardare anche un giorno che nasce

Che è bello quel giorno solo perché è un mondo che nasce dentro di noi

Che è bello pensare di vivere ogni giorno come se fosse una vita intera

Che ogni volta che si spenge la luce non si spenge per una fine, ma per prepararsi al nuovo giorno

Che si può piangere di emozione ogni volta che si scopre una cosa bella

Che si può amare tutto e tutti perché si apprezza la diversità del mondo che non è mai banale

Che è necessario non abbandonare mai il campo di battaglia perché c’è sempre qualcuno che ha bisogno del nostro sacrificio

L’ho visto negli occhi di questo giovane figlio che non vorrà mai vedermi vecchio e ha diritto di vedere lo stesso padre degli altri fratelli.

Il mio nuovo traguardo è questo e non meno importante degli altri ce la farò, ce la faremo.